Lavori, regolamento condominiale e riparto spese - errori da evitare
Pubblicato da Anna Maria Sanguineti in locazione, residenziale, contatto, agevolato, canone, spese, gestione, manutenzione, condominiali, investimento, immobili, casa, lavori, ordinari, straordinari, regolamento, condominio, spese, condominiali, riparto, locatore, conduttore · Giovedì 13 Giu 2019 · 2:45
Tags: locazione, residenziale, contratto, agevolato, canone, spese, gestione, manutenzione, immobili, casa, lavori, ordinari, straordinari, regolamento, condominio, spese, condominiali, riparto, locatore, conduttore
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Errori da non commettere nel locare un immobile – lavori, regolamento condominiale e riparto spese
Abbiamo visto come sia importante comprendere bene ogni singola clausola contrattuale e sottoscrivere un contratto di locazione regolare, adesso cercheremo di analizzare altri tipi di errori.
Un classico e deleterio errore é quello di eseguire lavori all'interno o, ancor peggio all'esterno, dell'immobile senza aver ottenuto il benestare del proprietario. Quando si ipotizza l'intervento si tiene conto normalmente delle proprie esigenze e del costo per cui si é convinti che ciò produca automaticamente un incremento di valore e che, di conseguenza, debba essere assolutamente apprezzato dal locatore.
Ma questo non é vero o può essere vero solo in parte.
Intanto alcuni lavori devono essere precedentemente soggetti alla comunicazione alle Autorità competenti e/o devono essere eseguiti secondo le relative normative.
Altri lavori devono essere comunicati e/o autorizzati dal Condominio.
Sicuramente il proprietario può non apprezzare o comunque non gradire l'intervento.
In quest'ultimo caso al momento del rilascio dell'immobile possono insorgere parecchi problemi sia perché non si sono rispettati gli obblighi contrattuali sia perché il proprietario esige la rimissione in pristino ovvero il rilascio dell'unità immobiliare così come l'aveva consegnata.
Ciò provoca problemi e costi o per i danni lamentati o per la demolizione o sostituzione o cambiamento o ….e ripristino.
Una piccola scrittura privata tra le parti può evitare tutto questo, può fare eseguire i lavori in totale sicurezza, attuale e futura, ed, a volte, di fronte alla buona volontà dell'inquilino e ad una condivisione degli obiettivi si può raggiugere anche una equa suddivisione dei costi.
Un altro frequente errore é la non conoscenza del regolamento condominiale.
Possibilmente prima di sottoscrivere il contratto sarebbe opportuno prenderne visione e controllare se esitono vincoli che non siano compatibili con le proprie necessità o comportino costi attuali o futuri di cui si debba tenere conto.
La ripartizione delle spese tra locatore e conduttore crea spesso problemi per cui é meglio prevedere questa richiesta e, preferibilmente, anche se é un costo aggiuntivo, accordarsi affinché detto riparto venga effettuato dall'amministratore di condominio, parte terza e quindi oggettivamente più equilibrata e consapevole della ordinarietà o straordinarietà della spesa da ripartire.
AGGIORNAMENTO al 09/04/2020
"ARERA, l'Autorità'di Regolazione per Energia Reti e
Ambiente, tenendo conto delle difficoltà logistiche dovute al coronavirus,
ha deciso di posticipare le scadenze per la richiesta di rinnovo del Bonus
Energia 2020.In particolare, il posticipo è valido per i cittadini cui
Bonus scade tra l' 1 Marzo e il 30 Aprile 2020. Ricordiamo
che il bonus è destinato alle famiglie economicamente disagiate cui ISEE non
superi € 8,107.4. Inoltre, fra le altre misure, ARERA ha
stanziato un fondo di 1 milione e mezzo a sostegno dell'emergenza
COVID-19.
Per maggiori informazioni, vi
invitiamo a leggere il seguente articolo."
Alla prossima …..